- -accio
- -àc·ciosuff.1a. aggiunto produttivamente a sostantivi, e meno comunemente ad aggettivi, esprime valore peggiorativo: affaraccio, cagnaccio, erbaccia, gestaccio, lavoraccio, tipaccio1b. in sostantivi, spec. di formazione latina, può avere valore accrescitivo, o indicare relazione con il sostantivo di base: beccaccia, catenaccio, colombaccio, gallinaccio2. in sostantivi maschili deverbali ha valore strumentale: legaccio, strofinaccio3. colloq., in funzione di aggettivo, sotto forma di parola, cattivo, scadente, in genere riferito a un termine precedentemente suffissato con -accio: il film non era poi tanto accio; una serataccia accia davvero\ETIMO: lat. -acĕu(m).
Dizionario Italiano.